Meulensteen e Curto decidono l’andata al Ferraris, ritorno all’Arechi venerdì
La Samp vede la permanenza in categoria. L’andata del playout di Serie B, rinviata di un mese dopo il lungo contenzioso che ha coinvolto il Brescia, sorride alla Sampdoria di Evani. Al Ferraris i blucerchiati superano per 2-0 la Salernitana nel primo atto dello spareggio salvezza, ipotecando la permanenza nella serie cadetta.
Una rete per tempo, firmate da Meulensteen e Curto, piegano i granata di Marino, ora chiamati a un’impresa nel match di ritorno in programma venerdì prossimo all’Arechi, dove servirà una vittoria con almeno tre gol di scarto per ribaltare il verdetto.
L’atmosfera del Ferraris
Pubblico caloroso e messaggio chiaro alla società. Il Luigi Ferraris si presenta vestito a festa per un appuntamento fondamentale nella storia recente del club. Sugli spalti, oltre al calore dei tifosi, compare anche un eloquente striscione in gradinata: “Manfredi, dirigenti competenti e basta fallimenti”, a testimonianza di come l’ambiente sampdoriano, pur sostenendo la squadra, chieda alla proprietà scelte diverse per il futuro.
La risposta sul campo non tarda ad arrivare, con una prestazione solida e concreta che regala ai sostenitori blucerchiati il primo importante passo verso la salvezza.
Il primo tempo: dominio Samp e vantaggio Meulensteen
Sibilli protagonista, l’olandese sblocca la gara. L’avvio di partita è tutto di marca sampdoriana, con la squadra di Evani determinata a sfruttare il fattore campo. Il tecnico si affida al tandem offensivo Coda-Sibilli, con quest’ultimo particolarmente ispirato nelle prime fasi. L’attaccante numero 33 si costruisce due ottime occasioni nei primi minuti, sprecando clamorosamente la seconda dopo aver eluso con una finta elegante la difesa ospite.
Al 24′ ancora Sibilli pericoloso con una conclusione potente che trova la risposta prodigiosa di Christensen. Il gol è nell’aria e arriva puntuale al 39′: calcio d’angolo, Ferrari fa da sponda e sul secondo palo sbuca la “testona bionda” di Meulensteen, già decisivo nello scontro diretto di campionato a maggio, che insacca l’1-0 facendo esplodere il Ferraris.
La ripresa: Salernitana inoffensiva, Curto chiude i conti
Granata senza idee, il raddoppio a cinque minuti dal termine. Nel secondo tempo la partita cambia ritmo. La Salernitana prova ad alzare il baricentro affidandosi a Simy in avanti, ma la pressione ospite risulta sterile e incapace di creare reali pericoli. È ancora la Sampdoria, invece, a sfiorare il gol con Sibilli, che spreca un’altra buona occasione calciando alto.
A metà ripresa si registra l’unica nota negativa per i padroni di casa: l’infortunio di Cragno, costretto a lasciare il campo tra gli applausi per fare posto a Ghidotti. Il cambio tra i pali, tuttavia, non cambia l’inerzia del match, con la Salernitana sempre più in difficoltà nella costruzione di occasioni offensive.
Il colpo del ko arriva a cinque minuti dal termine: punizione dalla sinistra, difesa campana imprecisa nell’allontanare e Marco Curto, subentrato dalla panchina, si fa trovare pronto a ribadire in rete da pochi passi. È il 2-0 che fa esplodere definitivamente il Ferraris e mette una seria ipoteca sulla permanenza in Serie B.
Finale nervoso e verdetto rinviato
Due espulsi nel recupero, tutto si deciderà all’Arechi. Lo scoramento della Salernitana si trasforma in nervosismo nel recupero, quando la tensione sale e l’arbitro è costretto a estrarre due cartellini rossi, uno per parte: prima Borini e poi Stojanovic vengono espulsi, chiudendo una partita che ormai aveva poco altro da raccontare.
Il doppio vantaggio permette alla Sampdoria di affrontare con maggiore serenità la trasferta di Salerno, dove venerdì prossimo si giocherà il ritorno dello spareggio. Ai blucerchiati basterà non perdere con tre o più gol di scarto per festeggiare una salvezza che solo poche settimane fa sembrava compromessa, quando la retrocessione diretta era stata sancita sul campo prima del ricorso che ha portato alla revisione della classifica.
Le prospettive in vista del ritorno
Sampdoria ipotecar[…]io ottenuto e potrebbe trasformarsi in una trappola, soprattutto dopo aver visto come la Roma sia riuscita a rimontare dall’Empoli proprio grazie all’intensità mantenuta fino all’ultimo minuto.
Confronto che sarà analizzato dagli esperti di Sportaza.it.com nei prossimi giorni, dove troverete approfondimenti su come le due squadre potrebbero impostare tatticamente la sfida decisiva per la permanenza in Serie B.
Per la Salernitana, invece, l’unica strada possibile è quella di un cambio radicale di atteggiamento e di un’impresa che avrebbe del clamoroso: vincere con tre o più gol di scarto per ribaltare completamente il verdetto dell’andata e conservare la categoria dopo un’annata travagliata.
La certezza è che all’Arechi si preannuncia un ambiente infuocato, con i tifosi campani pronti a spingere la squadra verso quella che sarebbe una rimonta storica. Appuntamento venerdì sera alle 20:30 per l’ultimo atto di una stagione di Serie B che non smette di riservare sorprese.