Scommesse sportive inglesi e in Inghilterra: ne parliamo dal punto di vista storico e culturale

Tra poco la nazionale azzurra partirà per l’Inghilterra per affrontare la terza partita in Nations League. Gli inglesi li conosciamo bene come squadra, nelle ultime tre partite giocate in questi anni abbiamo vinto, perso e pareggiato.

In Nations League, gli inglesi hanno iniziato la fase a gironi con una sconfitta e un pareggio. L’ultimo posto in classifica li renderà agguerriti in campo, sarà per questo che la maggior parte dei bookmakers online (ecco un elenco calcio scommesse inglese) da l’Italia come sfavorita nel ritiro, mentre era favorita contro l’Ungheria in quanto squadra che giocava in casa.

Non sempre l’Italia è sfavorita nei ritiri, però la nazionale inglese, calciatori allenati in Premier league, come Hurricane, il campo e l’atmosfera che si respira oltralpe rendono questa partita molto complessa nonostante l’avversario lo conosciamo bene.

Scommesse inglesi o bookmakers di origine inglese?

Quando si parla di scommesse inglesi o scommesse sportive inglesi spesso si fa molta confusione. Dovete sapere che importanti bookmakers originari inglesi, ovvero che hanno la società di fondazione e gestione in Inghilterra, sono cresciute e hanno fondato agenzie in tutta Europa, partendo dall’Italia. Molte agenzie di scommesse come Eurobet o 888 anche se hanno licenza ADM, uffici e agenzie aperte qui in Italia, partono da molto lontano e spesso dall’Inghilterra. Altro paese dove il settore scommesse cresce e poi fonda realtà in altri stati è Malta, perchè è lo stato che rilascia più licenze riconosciute nel contesto comunitario.

Le scommesse inglesi inoltre riportano alla storia della scommessa sportiva che è più antica del medioeve come storia. L’Inghilterra però ha un’importanza storica fondamentale nella nascita della moderna scommessa sportiva partendo dalle corse ai cavalli e anche dall’usanza di nobilità e borghesia di scommettere, frequentare ippodromi per poi puntare soldi. Anche le donne partecipavano o accompagnando i mariti o assistendo, chiaramente con un ruolo e una presenza sempre secondaria e contenuta. Le scommesse sui cavalli divennero anche attualità ma la prima legislazione più importante sul gioco d’azzardo la troviamo nella Francia napoleonica post rivoluzione.

Sarà perché il gioco da casinò o con carte era innanzitutto lusso di nobili e aristocratici sconfitti con la Rivoluzione, sarà perché l’illuminismo ha acceso attenzione sociale anche sui comportamenti della borghesia. Ma, non dimentichiamoci che gli antichi casinò storici come quelli di Montecarlo erano luoghi di incontro anche culturale, una sorta di secondo caffé, dove si incontravano poeti, scrittori, romanzieri e compositori musicali. Ai giochi di carte in fondo partecipavano ben volentieri anche le donne, perché comunque c’era differenza tra un ippodromo e un tavolo da salotto.

Dei link interessanti da leggere e studiare

Concludiamo il nostro articolo con questo link dedicato alla storia del gioco scommessa in Inghilterra. È in lingua inglese!