F1: la moglie di Gilles Joseph Henri Villeneuve in un’intervista parla del pilota ” Per il suo lavoro metteva l’anima”

La moglie del pilota automobilistico Gilles Joseph Henri Villeneuve, Joann, parla del marito in un’intervista a distanza di 40 anni dalla sua morte. Per tutti gli amanti del gioco di sport e scommesse, poker, slot, casinò e molto altro ancora, possono ottenere vantaggi su promozioni e bonus che consente di avere un massimo di 122 euro, dove per saperne di più si può andare sul link 22bet Italia. In ricordo di quell’8 Maggio dove Gilles perse la vita in un incidente al GP del Belgio sul circuito di Zolder.

Gilles e i suoi ricordi

Resta sempre un bel ricordo quello del campione di F1 Gilles Joseph Henri Villeneuve. Cosa fa un consulente commerciale e quali competenze dovrebbe avere? Per dei consigli utili su questo articolo, si può cliccare qui. Tutti ancora parlano di lui nonostante sia passati 40 anni da quel giorno che segnò la sua vita. Joann , la moglie di Gilles, parla in un intervista per Sky per un documentario dedicato al pilota e che andrà in onda sulla tv per rendere omaggio. Dal  “Villeneuve Pironi” il film, ha la partecipazione della famiglia di entrambi i piloti, dove oltre alla moglie Joann, c’è anche la presenza del figlio Jacques e la figlia Melanie. In teoria, questo piccolo documentario, racconta la storia dei due piloti per la passione della F1, la voglia di vincere e tutto ciò che li legava, basato su Imola e il GP del Belgio dove Gilles morì quando aveva solo 32 anni.

L’intervista di Joann Villeneuve

Con l’occasione quindi, la moglie di Gilles, Joann, ha raccontato un po’ il rapporto tra il marito e la Ferrari. Nello stesso tempo anche di come era fatto caratterialmente e soprattutto la sua passione per il lavoro da pilota automobilistico. Qui, Joann Villeneuve, dichiara: “Mio marito era un uomo molto semplice, veniva da una piccola città, parlava anche molto bene l’italiano.  Quando è arrivato alla Ferrari, ha iniziato la sua vera carriera, era amato da tutti. Inoltre sapeva gestire tutto con calma, ma voleva sempre di più quando correva, era felice e adorava il suo lavoro. Era carismatico, schietto e ci metteva tutta la sua anima anche se aveva a volte molta pressione rispetto agli altri piloti, ma alla fine quello faceva parte di lui e del suo carattere! poi comunque Gilles viveva nella voglia di essere il più veloce a qualunque costo, diceva sempre quello pensava”- ha detto Joann. Ma la moglie di Gilles Joseph Villeneuve, ricorda anche la migliore corsa che il marito ha fatto in quegli anni commentando così:” Mi ricordo che la corsa più bella è stata quella del Gp di Spagna nell’anno del 1981 al circuito di Jarama,un qualcosa di entusiasmante poichè con la vettura più lenta riuscì comunque a vincere!”.

Ricordando gli anni passati in F1

Nonostante le sue parole all’intervista, Joann Villeneuve finisce di raccontare del marito Gilles anche commentando qualcosa riguardo la F1. Di qui Joann dice: ” All’epoca la F1 era diversa, seguita da tutti, più semplice! Oggi invece è veramente tutto cambiato e per vincere si deve competere, chi mi chiede di Gilles mi commuovo, perchè è sempre nella storia anche dei più giovani e questo mi rende felice. Sicuramente se lui era ancora tra noi sarebbe stato un mito!”- conclude Joann.