Daniel Negreanu ha scagliato un tweet senza mezzi termini sui presunti comportamenti scorretti di Ismirovic
Ali Ismirovic ha fatto ancora discutere per via di presunti comportamenti scorretti. Discussioni giunte da parte di Danile Negreanu, espresse attraverso un tweet. È così si richiede il ban dalle poker room online e dai tornei di Poker Go.
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I precedenti di Ismirovic e un altro giocatore bannato
Daniel Negreanu non si è di certo trattenuto nell’accusare Ali Ismirovic: attraverso un tweet, ha espresso il suo disappunto nei suoi confronti, affermando che prima di conoscere le sue malefatte, aveva pensato che fosse semplicemente un lifer che amava il gioco e che sarebbe stato dunque una presenza fissa dei tornei per molto tempo. Tuttavia ha sentito che sta continuando a perpetrare i suoi comportamenti e che, a questo punto, tutti gli operatori sia online che live, dovrebbero provvedere a bannarlo a tempo indeterminato. Ha poi mostrato un atteggiamento davvero presuntuoso, vantandosi di derubare ex amici. Ora è quindi richiesto il ban live ma anche online. Finora Ismirovic non si è mai visto a tornei live nel 2023, ma già nel 2022 il giocatore bosniaco aveva avuto problemi simili ed uno stop i quali hanno comportato il ban el PokerGo Tour, che se ancora attivo non si sa quanto durerà. Ali però non è l’unico che è stato bannato, infatti il ban è stato assegnato anche a Jake Schindler. A soli 28 anni, Ali è autore di numerosi colpi vincenti in tornei high roller online, dove ha vinto circa $18 milioni. Questa storia ha però reso complicata la sua carriera, carriera che sembrava averlo lanciato alla grande nel mondo del gioco, così come si è complicata la carriera di Schindler, che nonostante tutto la scorsa estate ha comunque partecipato alla World Series of Poker, dove a Las Vegas ha anche vinto il suo primo braccialetto WSOP. Tornando ad Ali, non è la prima volta che finisce al centro di accuse simili. Come detto precedentemente, già lo scorso anno ha ricevuto il ban temporanei per i tornei di PokerGo Tour. Sarebbe poi stato sorpreso da GGPoker ad usare gli RTA, dei software pesantemente limitati dalle più rilevanti poker room, come Pokerstars. Secondo un’accurata indagine, allo scoperto vennero fuori alcuni nick name non conformi a livello regolamentare e che furno bannati nell’immediato, anche se in alcuni casi re-integrati. Tra questi non comparve il nome di Ismirovic, ma comunque il giocatore finì nel ban temporaneo della poker room. Nel 2002, Alex Foxen fù il primo ad accusare sia Ismirovic che Schindler e a distanza di un anno ora tocca di nuovo a Negreanu. Se ti piacciono i giochi e le scommesse online avrai sentito parlare di bonus di benvenuto: ecco che cosa sono esattamente i bonus di benvenuti nei siti di scommesse.